Come annunciato dal ministro Lupi, da mercoledì 5 marzo sarà possibile presentare le domande alle banche convenzionate per accedere al plafond casa. il piano mette a disposizione due miliardi della cassa depositi e prestiti per l’erogazione di mutui a tassi agevolati per l’acquisto della prima e seconda casa per un importo che può arrivare fino al 100% del valore dell’immobile
dal 5 marzo sarà possibile presentare la domanda per accedere al finanziamentoalle 20 banche che fino al momento hanno aderito alla convenzione tra abi e cassa depositi e prestiti. gli istituti di credito dovranno fornire informazioni sull’iniziativa, dandole un’adeguata pubblicità, sia nelle proprie filiali sia attraverso la diffusione cartacea e via web, in maniera tale da poter distinguere il plafond casa dagli altri prodotti offerti
le banche dovranno fornire tutte le informazioni ai clienti, esaminando le richieste e decidendo sull’eventuale concessione del credito. i procedimenti istruttori e di delibera interni non saranno influenzato o monitorati dalla cassa depositi e prestiti, ma le banche dovranno esaminare con priorità le domande presentate dai beneficiari dalla normativa
l’accesso al plafond è regolato “a sportello”, fino ad esaurimento dello stesso (con un limite a 150 milioni di euro per ciascuna banca). termini e condizioni dei finanziamenti sono negoziati e determinati autonomamente da ciascuna banca aderente
termini del contratto
ciascun contratto dovrà specificare che l’operazione è stata realizzata con i soldi erogati dalla cdp, indicando il relativo costo e la durata. dovrà essere anche indicato il vantaggio ottenuto in termini di riduzione del tasso annuo nominale (tan) espresso in punti percentuali annui o in basis point annui. si dovrà prendere come riferimento le condizioni standard di altri prodotti di provvista diversa, ma con analoga natura, finalità, durata e tipologia di tasso
beneficiari prioritari
il plafond casa prevede che i due miliardi della cassa depositi e prestiti siano destinati principalmente all’erogazione di mutui a tassi agevolati destinati principalmente a famiglie numerose (almeno tre figli), giovani coppie anche conviventi e nuclei familiari con almeno un soggetto disabile. i finanziamenti saranno destinati all’acquisto di prima o seconda casa, a interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica per immobili appartenenti principalmente alle classi energetica a, b,c
importo erogato
si tratta di finanziamenti tanto a tasso fisso che variabile a 10, 20 o 30 anni e che sono così destinati:
-fino a 100mila euro per gli interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica degli edifici
– fino a 250mila per l’acquisto di abitazione principale senza interventi di ristrutturazione
– fino a 350mila per l’acquisto di abitazione con interventi di ristrutturazione con accrescimento energetico degli edifici